Se ne parlava da un po’ ma adesso l’idea che Netflix produrrà una serie ispirata a One Piece smette di essere una possibilità e diventa una realtà, anzi un live-action e lo fa con la benedizione di Eiichiro Oda, il papà dell’anime giapponese, di fama mondiale, con i suoi 430 milioni di copie vendute.
L’annuncio ufficiale è arrivato ieri, stuzzicando le brame degli appassionati del fumetto. È bene che sappiate una cosa, il riadattamento sarà in chiave occidentalizzante e l’ultima volta che è successa una cosa del genere, beh, Netflix ha fatto a pezzi Elle Death Note. Quello che ci lascia ben sperare, con One Piece, è che Oda sarà parte del progetto, sicuramente in veste di produttore esecutivo.
Il live-action di One Piece, cosa abbiamo fino ad ora
Al momento le informazioni di cui disponiamo sono davvero pochissime. Non è stata ancora rivelata una data di distribuzione del live-action di One Piece, né le tematiche che saranno trattate nella prima stagione.
“Lo so che l’inizio della produzione era stata annunciata nel 2017, ma queste cose richiedono tempo! ha scritto Oda sui social. “I preparativi stanno procedendo lentamente dietro le quinte, e pare che possa finalmente fare il grosso annuncio: NETFLIX, il leader mondiale nel settore dell’intrattenimento, ci drà man forte per la produzione della serie! E’ così incoraggiante!! Quanto andrà avanti la storia nel corso dei dieci episodi previsti per la prima stagione? Chi ci sarà nel cast? Vi chiedo di pazientare ancora un po’ e rimanete sintonizzati!!
Eppure a quanto rivelato dal creatore dell’anime, pare ci sia già un’idea precisa di questa “stagione pilota”, che consterebbe di ben 10 episodi. Alcuni rumors pervenuti in giornata parlano di casting, che sarebbero già partiti. Ma Netflix resta blindata sull’argomento e non conferma nulla a riguardo.
L’enutsiasmo di Eiichiro Oda
Ad ogni modo Eiichiro Oda sembra essere molto entusiasta del progetto, tanto da riportare personalmente la notizia. Dopotutto il fumettista coronerebbe il suo grande sogno: quello di vedere One Piece trasposto sullo schermo in un live-action.
夢はつかめる…ちょっと腕を伸ばせば
— Netflix Japan (@NetflixJP) January 29, 2020
実写ドラマシリーズ『ONE PIECE』@onepiecenetflix始動！ pic.twitter.com/EYqZBtEsaH
Stando all’entusiasmo con cui ha annunciato la cosa potrebbe avere ampio spazio nella realizzazione del progetto. Mentre Netflix si occuperebbe di produrre e distribuire, lui nel concreto dovrebbe trovare un registro adatto per una storia che ormai abbraccia uno sconfinato arco temporale (sia il fumetto -con oltre 90 volumi- che la serie animata vanno avanti da anni ormai). Fondamentale sarebbe quindi il suo ruolo all’interno della scrittura della serie, necessaria per concentrare tutte le tematiche e gli episodi più salienti della storia di Rufy e della sua ciurma alla ricerca del leggendario tesoro One Piece. Perché la conoscete tutti la storia di Monkey D. Rufy, pirata che ha acquistato delle capacità “elastiche”, nel senso che ha la facoltà di allungare il suo corpo, dopo aver mangiato per errore il Gom Gom, meglio noto come Il Frutto del Diavolo. Insomma, materiale ce n’è, una produzione pure, non resta che vedere cosa Netflix farà di uno dei fumetti più amati a livello planetario.
