Credits: Netflix
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Come ti convinco a iniziare Ozark

Con Ozark 3 in arrivo su Netflix, non è semplice convincere qualcuno a recuperare le prime due stagioni. Proviamoci insieme.

Quando è uscito Ozark qualcuno, forse un po’ troppo precipitosamente, si è affrettato a etichettarla come una serie già vista. Un po’ Breaking Bad, House of Cards, Narcos e via così… scomodando altri paragoni altisonanti. Perché oggi è di questo che si tratta. Nel vastissimo catalogo offerto dalle diverse piattaforme di streaming per convincerti a scegliere di iniziare a vedere proprio quella serie lì devi sempre avere dei riferimenti cui appigliarti. L’attore, il regista, il genere…

Per carità, non c’è niente di male. Specie se si considera che bene o male è lo stesso criterio cui spesso si appigliano i grandi produttori cinematografici. Meglio adattare un libro o legarsi a un franchise che scommettere su un prodotto completamente nuovo.

Allora prestiamoci anche noi a questo gioco e andiamo per riferimenti.

L’attore e il regista

Facile, tanto più che è parliamo della stessa persona: Jason Bateman, il bambino de La casa nella prateria. Bateman è noto ai più per ruoli leggeri sia in ambito cinematografico – da Dodgeball a Juno, da La festa prima delle feste a Game Night – che in quello seriale. Su “i piccoli schermi” ha avuto particolare fortuna con Arrested Development, serie di cui era protagonista che lo ha portato alla ribalta permettendogli di concorrere e vincere ai Golden Globe del 2003 nella categoria miglior attore in una serie commedia o musicale.

Non ci si aspetterebbe che il buon vecchio Jason sia portato anche per il genere thriller, o come piace a quelli che sanno scrivere bene crime drama, ma tant’è. Basti pensare che in questi giorni facendo zapping lo ritroviamo anche nel triplice ruolo di protagonista, produttore esecutivo e occasionalmente regista degli episodi della miniserie The Outsider tratta dall’omonimo romanzo di Stephen King.

Nel 2019 il suo Ozark ha fatto il pieno di nomination agli Emmy.
Dovendoti convincere a iniziare la serie vale la pena tirare fuori il suo palmarès.

Bateman, nominato anche nella categoria miglior attore in una serie drammatica, si è aggiudicato il premio come miglior regista per in una serie drammatica.

Mentre Julia Garner per la sua Ruth Langmore, si è portata a casa quello come miglior attrice non protagonista in una serie drammatica .

La trama

Marty Byrde (Jason Bateman) è un esperto contabile che a causa del suo socio si ritrova coinvolto nel riciclaggio del denaro sporco di un cartello messicano. Quando i conti non tornano, in pochi secondi, per fare salva la vita, Marty ha la folle idea di proporre come soluzione un investimento attorno a Lago Ozark in Missouri.

Marty è salvo, per ora, ma deve trasferirsi sul lago per trasformare le parole in fatti. E con lui la famiglia, già allo sbando di suo, che dovrà farsi forza e cementare il proprio rapporto nel momento di maggior pericolo.

Ben scritta. Ottimo cast. Se ha prima stagione ha attirato la curiosità di molti, la seconda ne ha catturato l’attenzione. La consacrazione di pubblico e critica ne è stata la naturale conseguenza.

Ozark S3 – Trailer

Marty, perché continui a di$truggere tutto quello che ti circonda? La terza $tagione di Ozark, dal 27 marzo.

Publiée par Netflix sur Vendredi 6 mars 2020
Il trailer ufficiale della terza stagione di Ozark

I paragoni

Allora la domanda è lecita.
Perché scomodare paragoni?

Risposta.
C’è il cartello messicano (Narcos).
Un uomo comune che si ricicla – pardon – criminale (Breaking Bad).
Una famiglia – impossibile non citare una pazzesca Laura Linney nel ruolo di Wendy, la moglie di Martin – costretta a sporcarsi le mani, mentire a tutti e a tirare fuori il suo lato più cinico per tornare ad essere padrona del proprio destino (House of Cards).

Forza il cliché fino a renderlo prevedibile e poi lo demolisce con repentini cambi di trama. Somiglia a tutto eppure rimane un pezzo unico.

Dove vedere Ozark in streaming

Dove: su Netflix
Come: in abbonamento
Quando: le prime due stagioni sono già disponibili. La terza lo sarà a partire dal versione sottotitolata dal 27 marzo 2020

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